Il 29 settembre del 1571 nasceva uno dei geni dell'arte mondiale, Michelangelo Merisi detto il Caravaggio
A distanza di oltre quattrocento anni la vita e l'opera di Caravaggio non finiscono di affascinare gli amanti dell'arte. La sua popolarità è testimoniata dall'enorme mole di saggi pubblicati su di lui, dai romanzi, i film, gli sceneggiati che raccontano la sua vita e ovviamente dalle mostre che richiamano frotte di gente grazie al suo nome.
Con l'uso spregiudicato della luce e il realismo drammatico delle composizioni, la pittura di Caravaggio rappresenta in effetti uno dei vertici dell'arte universale; ma ad accrescere la fama del maestro lombardo contribuisce anche la biografia romanzesca, un'esistenza inquieta conclusa a 38 anni, in solitudine e miseria, in un paesino della costa toscana, Porto Ercole. Una vita fatta di amori, risse, locali malfamati e un omicidio che cambierà completamente il corso degli eventi, costringendo l'artista, su cui pende una condanna a morte, all'esilio perpetuo da Roma e a un viaggiare incessante lungo la penisola, inseguito dai sicari e con la nomea di “pittore maledetto”. Un personaggio tormentato e assolutamente geniale, capace di rivoluzionare l'arte del Seicento aprendo le porte al barocco e alla pittura moderna.