Andrea Tagliapietra è nato nel 1962 a Venezia. È professore ordinario di Storia della filosofia moderna e contemporanea presso l’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano, dove insegna anche Storia delle idee ed Ermeneutica filosofica. È coordinatore del Centro di Ricerca Interdisciplinare di Storia delle Idee (CRISI) del San Raffaele e condirettore della rivista internazionale di filosofia “Giornale Critico di Storia delle Idee” e della collana “Biblioteca di filosofia della storia”. Nel 2004, con La virtù crudele. Filosofia e storia della sincerità (Einaudi) ha vinto il “Premio Viareggio-Répaci” per la saggistica. Tra le sue pubblicazioni più recenti: Il dono del filosofo. Sul gesto originario della filosofia (con Gianfranco Ravasi, Einaudi, 2009); Icone della fine. Immagini apocalittiche, filmografie, miti (il Mulino, 2010); Sincerità (Raffaello Cortina, 2012); Non ci resta che ridere (il Mulino, 2013). Su Voltaire, ha curato l’edizione dei volumi Che cos’è l’illuminismo? I testi e la genealogia del concetto (Bruno Mondadori, 2000) e Sulla catastrofe. L’illuminismo e la filosofia del disastro (Bruno Mondadori, 2004).