Nato a Bari nel 1942 è uno storico del mondo antico e filologo italiano. Dal 1975 al 2012 è stato professore ordinario di Filologia classica presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Bari; nel 2003 è stato professore all’École Normale Supérieure di Parigi e nel 2006 è stato “professeur invité” al Collège de France e all’École Pratique des Hautes Études à la Sorbonne. Ha fatto parte del Comitato Scientifico del CNR e dal 2002 fa parte del Comitato scientifico dell’Istituto della “Enciclopedia Italiana”. Membro dell'Institute for the Classical Tradition di Boston e della Fondazione Istituto Gramsci di Roma, dirige la rivista «Quaderni di storia» e la collana La città antica. Profondo conoscitore della cultura classica, collabora con diversi quotidiani ed è autore di importanti studi sulla storia antica e su quella contemporanea. Tra i titoli: Storia della letteratura greca (1986); Manifesto della libertà (1994); Giulio Cesare. Il dittatore democratico (1999); Noi e gli antichi (2002); La democrazia. Storia di un'ideologia (2004); Filologia e libertà (2008); La guerra civile ateniese (2013); La maschera democratica dell'oligarchia (con G. Zagrebelsky, 2014); Tucidide. La menzogna, la colpa, l'esilio (2016).