Nasce a Plovdiv in Bulgaria nel 1946 da una famiglia ebraica sefardita e alla fine degli anni ‘40 si trasferisce a Milano. Già negli anni del liceo comincia la sua attività artistica come cantante e musicista di musica popolare, dedicandosi allo studio della musica tradizionale di vari paesi, in particolare balcanici. L’attività di teatro vera e propria inizia nel 1984, collaborando con personalità come Pier’Alli, Bolek Polivka, Tadeusz Kantor, Giorgio Marini, Franco Parenti. Nasce così il suo “teatro musicale”. Nel 1990 fonda la Theater Orchestra, con la quale riempie i teatri di tutto il mondo con spettacoli di successo quali Golem (1991), Oylem Goylem (1993) e Ballata di fine millennio (1996). L’attività di Moni Ovadia non si è però limitata solo al teatro: cinema (Moretti, Monicelli, Andò), radio, dischi, libri, lezioni universitarie fanno da contrappunto alla sua attività principale. Per cinque anni è stato Direttore Artistico di Mittelfest (Festival della cultura mitteleuropea) di Cividale del Friuli. Ha ricevuto numerosi premi, tra cui il Premio speciale UBU 1996 per le sperimentazioni su teatro e musica, il premio Govi 2003, il Premio De Sica per il teatro nel 2009. Moni Ovadia è anche noto per il suo costante impegno politico e civile a sostegno dei diritti e della pace.