Vincenzo Farinella

Ha studiato archeologia e storia dell'arte antica con Salvatore Settis all'Università e alla Scuola Normale di Pisa, pubblicando saggi sulla fortuna rinascimentale e barocca dell'arte classica (nel 1992 il volume Archeologia e pittura a Roma tra Quattrocento e Cinquecento. Il caso di Jacopo Ripanda; nel 2004 una monografia su Raffaello). È professore associato di Storia dell’Arte moderna presso la Facoltà di Lingue e Letterature Straniere dell'Università degli Studi di Pisa. Le sue ricerche comprendono da un lato l'arte del Rinascimento, tra Quattro e Cinquecento, dall'altro l'arte italiana ed europea nel momento di passaggio tra Otto e Novecento. Ha curato diverse mostre tra cui Virgilio. Volti ed immagini del poeta, nel Palazzo Te di Mantova, 2012; Giapponismo. Suggestioni dall’Estremo Oriente, dai Macchiaioli agli Anni Trenta, presso la Galleria d'Arte Moderna di Palazzo Pitti a Firenze, 2012; del 2014 è la mostra su Dosso Dossi presso il Castello del Buonconsiglio di Trento. Nel 2015 ha pubblicato un volume sulle committenze artistiche del terzo duca di Ferrara: Alfonso I d’Este, le immagini e il potere: da Ercole de’ Roberti a Michelangelo.